NUMERI DI TAVOLA: UN NUOVO RITROVAMENTO.

L’Officina Carte Valori a partire dagli anni 80 dell’800 iniziò a stampare sui bordi dei fogli dei francobolli un numero di 4 e poi di 5 cifre che indicava progressivamente la tavola tipografica con la quale si era realizzata  la stampa.

Questi numeri si trovano anche sui bordi dei fogli degli interi, ma gli interi vengono posti in vendita già rifilati e i numeri di tavola si possono trovare solo in caso di taglio fortemente decentrato: di fatto sono molto rari.

Tra il 1925 ed il 1928 il nuovo Istituto Poligrafico dello Stato, in cui confluì l’O.C.V. usò un diverso sistema di numerazione delle tavole con diciture del tipo “GRUPPO” seguito da numeri e data. Questo nuovo sistema di numerazione non è comune sui francobolli. Sugli interi postali è conosciuto solo su alcune cartoline da 30 e 40 centesimi , sia semplici che con risposta pagata, stampate in quegli anni.

La cartolina da 40 centesimi,parte risposta, presenta la dicitura “GRUPPO 13   6 3 28” fino ad oggi non conosciuta. Tra l’altro si tratta della data più tarda fra quelle che conosco.

Flavio Pini