Stati Generali della Filatelia: un percorso di sviluppo per il francobollo… E gli interi postali?

Stati Generali della Filatelia: un percorso di sviluppo per il francobollo… E gli interi postali?

Per L’UFI era presente il Vicepresidente Riccardo Bodo.

 

Dare un futuro al francobollo…   E’ stato il filo conduttore degli Stati Generali della Filatelia convocati a Roma il 12 maggio scorso dal sottosegretario Antonello Giacomelli. C’erano i vertici istituzionali (Ministero, Poste, Poligrafico) e i rappresentanti degli attori del settore (commercianti, Stampa Filatelica, Federazione delle società filateliche).

Invitato in qualità di esponente dell’USFI (l’Unione della Stampa Filatelica), ho colto però l’occasione di intervenire per ricordare che accanto ai francobolli adesivi esistono anche gli interi postali. Oggetti che invece sembrano spariti dai programmi delle nuove emissioni (per non parlare degli sportelli postali). Io credo invece – e questo ho detto – che gli interi ancora oggi possano avere un ruolo, anche come ‘’oggetti utili’’ alla corrispondenza. Non ho avuto, ahimè, alcuna risposta ne’ alcuna rassicurazione.

Ma è necessario insistere: il sottosegretario ha proposto di proseguire il dibattito in una nuova riunione a Bologna in ottobre ad Italiafil e qualche esponente dell’UFI sarà probabilmente presente. Giacomelli ha concluso i lavori auspicando proposte di idee nuove per attirare l’interesse del pubblico ed in particolare dei giovani sulle nuove emissioni. Sarà dunque bene sottolineare come gli interi postali, per le loro caratteristiche, si possono prestare benissimo a soluzioni e tematiche innovative.

Riccardo Bodo